Al via il bando per i contributi all’installazione di sistemi antifurto. Il contributo copre fino al 50% delle spese sostenute per gli investimenti realizzati o in corso di realizzazione nel periodo 01/11/2023 - 31/12/2024.
L’Unione Terre d’Argine ha lanciato la sesta edizione del “Bando sicurezza”, con uno stanziamento di 150.000 euro, finalizzato a supportare i cittadini nell’adozione di misure di sicurezza per le loro abitazioni e proprietà. Il bando, rivolto ai residenti e alle associazioni dei Comuni dell’Unione, finanzia fino al 50% delle spese sostenute per l’installazione di impianti antifurto, videosorveglianza, porte di sicurezza, inferriate e antifurti satellitari per biciclette.
Possono fare domanda per il contributo i proprietari o affittuari di abitazioni situate nel territorio dell’Unione Terre d’Argine (con autorizzazione del proprietario per gli affittuari), condomini residenziali per le parti comuni degli edifici, associazioni e circoli senza scopo di lucro, cittadini residenti che desiderano dotarsi di antifurti satellitari per biciclette.
Il contributo copre fino al 50% delle spese sostenute per gli investimenti, che hanno realizzato o che realizzeranno nel periodo 01/11/2023 - 31/12/2024, rivolti all’installazione di strumentazioni tecniche antifurto, impianti di videosorveglianza e controllo delle abitazioni o che hanno installato antifurti satellitari per biciclette. I lavori dovranno essere terminati inderogabilmente entro il 31/12/2024.
Gli importi massimi erogabili ammontano a:
● 700 euro per le singole abitazioni;
● 1.200 euro per associazioni, circoli e parti comuni dei condomini;
● 100 euro per l'installazione di antifurti satellitari per biciclette.
Le domande possono essere presentate da mercoledì 13 novembre fino al 31 dicembre 2024, utilizzando l’apposito servizio online sul sito dell’Unione (accesso tramite SPID o CIE), oppure in formato cartaceo. La modulistica è disponibile sul sito istituzionale dell'Unione Terre d'Argine e presso gli uffici della Polizia Locale.
Per garantire la corretta erogazione dei fondi, l’Unione Terre d’Argine effettuerà controlli a campione, verificando l’effettiva installazione dei sistemi di sicurezza dichiarati nelle domande.