Lunedì 12 giugno, alle 21, ad Habitat, una serata aperta alla cittadinanza per presentare opere che daranno un nuovo volto a Soliera. Si presenteranno il progetto del nuovo Ponte dell'Uccellino e la rete ciclabile urbana ed extraurbana. Il comunicato stampa
Presso 𝐇𝐚𝐛𝐢𝐭𝐚𝐭, in via Berlinguer 201
Giovedì 11 maggio, ore 21: SPAZI E SERVIZI PER LA CURA E L'ABITARE
Giovedì 18 maggio, ore 21: PNRR, OPPORTUNITÀ PER CAMBIARE SOLIERA (evento saltato per l'emergenza alluvione)
Lunedì 12 giugno, ore 21: PERCORSI E INTERVENTI PER LA MOBILITÀ
Ingresso libero
Nei prossimi mesi a Soliera prenderanno avvio una serie di lavori e interventi che andranno ad arricchire e migliorarel’ecosistema urbano della città. I progetti – tutti già finanziati ed esecutivi, le cui gare partiranno entro l’anno – intervengono ad ampio spettro sugli spazi e i servizi della comunità, mettendo a frutto investimenti per una cifra pari a circa 16 milioni di euro, dei quali circa una decina da fonti esterne (fondi PNRR et al.).
Lunedì 12 giugno alle 21 il focus sarà sui percorsi e gli interventi legati alla mobilità: il nuovo (e tanto atteso dai solieresi) Ponte dell’Uccellino e l’ampliamento delle reti ciclabili urbane ed extraurbane. A introdurre in questa occasione sarà il sindaco di Soliera Roberto Solomita, poi l’assessore alla Mobilità sostenibile Katia Mazzoni e il progettista Fausto Bisi approfondiranno il discorso sulle ciclabili, mentre il sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale dell’Emilia-Romagna Davide Baruffi presenterà il progetto esecutivo del Ponte dell’Uccellino che verrà costruito a circa 90 metri a sud dell’attuale ponte Bailey, per un’operazione con un importo complessivo di 6.950.000 euro che coinvolgono anzitutto la Regione Emilia-Romagna, il Comune di Modena, la Provincia di Modena e il Comune di Soliera.
“Soliera che cambia” è il titolo che fa da cornice all’intero ciclo di incontri pubblici: sta ad indicare che la qualità di una realtà come quella solierese si misura dalla sua capacità di produrre visioni e idee per il futuro, e trovare le più opportune modalità per realizzarle, intercettando diversi canali di finanziamento. Il 2023 si presenta in tal senso particolarmente premiante in termini di consistenza, anche per l’articolazione degli interventi previsti che vanno a interessare gli ambiti più diversi della vita sociale, dalla salute all’abitare, dalla mobilità alla sicurezza.