Tornano a svolgersi in presenza le attività di nidi e scuole d'infanzia, le lezioni delle scuole primarie e del primo anno della scuola secondaria di primo grado. Le disposizioni previste per la zona rossa sono prorogate fino al 20 aprile. Cessano le ulteriori restrizioni relative alla fruizione di parchi, panchine e giochi.
Il Ministero della Salute ha prorogato con ordinanza di quindici giorni - a partire dal 6 aprile 2021 - le disposizioni previste per la zona rossa in tutta la Regione Emilia-Romagna. L'unica novità davvero significativa riguarda le scuole.
Si conferma che da domani - mercoledì 7 aprile - ritornano a svolgersi in presenza le attività di nidi e scuole d'infanzia e le lezioni delle scuole primarie e del primo anno della scuola secondaria di primo grado. Per quanto riguarda gli ultimi due anni di scuola secondaria di primo grado, continua a essere garantita la possibilità di svolgere attività in presenza per i laboratori e per gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.
Un'ulteriore novità che riguarda Soliera è che NON viene prorogata l'ordinanza comunale che, nella fase più acuta della diffusione del Coronavirus, poneva ulteriori limitazioni alla fruizione dei parchi, delle panchine e dei giochi nelle aree verdi. Si può pertanto andare al parco, ma con i consueti accorgimenti che sono in vigore in tutta Italia, vale a dire, l'uso della mascherina, il distanziamento interpersonale e il divieto di assembramento.
IL DECRETO LEGGE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI PER IL PERIODO 7-30 APRILE 2021
Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto legge il cui testo prevede la proroga fino al 30 aprile 2021 dell’applicazione delle disposizioni del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 2 marzo 2021 e di alcune misure già previste dal decreto legge 13 marzo 2021, n. 30.
In particolare, la proroga riguarda:
- l’applicazione nelle zone gialle delle misure della zona arancione;
- l’estensione delle misure previste per la zona rossa in caso di particolare incidenza di contagi (superiori a 250 casi ogni 100mila abitanti e nelle aree con circolazione delle varianti) sia con ordinanza del Ministro della salute che con provvedimento dei Presidenti delle Regioni;
- la possibilità, nella zona arancione, di uno spostamento giornaliero verso una sola abitazione privata abitata in ambito comunale.
Il provvedimento dispone che dal 7 al 30 aprile 2021 sia assicurato, sull’intero territorio nazionale, lo svolgimento in presenza dei servizi educativi per l’infanzia e della scuola dell’infanzia, nonché dell’attività didattica del primo ciclo di istruzione e del primo anno della scuola secondaria di primo grado. Per i successivi gradi di istruzione è confermato lo svolgimento delle attività in presenza dal 50% al 75% della popolazione studentesca in zona arancione mentre in zona rossa le relative attività si svolgono a distanza, garantendo comunque la possibilità di svolgere attività in presenza per gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.