APRE DOMANI AL TRAFFICO IL nuovo ponte sul cavo lama, STRUTTURA in cemento armato di 26 metri
Sarà aperto al traffico veicolare, domani venerdì 23 aprile alle ore 11, il nuovo ponte sul Cavo Lama realizzato lungo al Sp 1 sorbarese. Alla cerimonia di inaugurazione della nuova infrastruttura di attraversamento saranno presenti il presidente della Provincia di Modena Graziano Pattuzzi, il sindaco di Carpi Demos Malavasi, il sindaco di Soliera Davide Baruffi e l' assessore provinciale alla Viabilità Andrea casagrande.
L' opera - il cui costo complessivo è stato di 593 mila euro - è stata realizzata dalla Provincia di Modena con il contributo dei due Comuni interessati (79 mila euro ciascuno).
Si tratta di un ponte con travi prefabbricati in calcestruzzo armato precompresso, con luce unica di 26,30 metri tra le due spalle sempre in calcestruzzo armato con fondazioni profonde su pali trivellati di grande diametro. L' impalcato è largo 12,5 comprensivo della carreggiata stradale.
Per la costruzione del nuovo ponte occorre non interrompere il transito sulla strada provinciale Sp 1 di primaria importanza, e quindi è stata progettata una deviazione stradale limitrofa al nuovo ponte con attraversamento del Cavo Lama mediante condotte dei acciaio zincati portanti aventi maggiore area di deflusso delle acque del ponte esistente.
Le rampe di collegamento con la strada esistente sono di lunghezza 57 metri sul lato Carpi e 65 metri sul lato Soliera per consentire una pendenza longitudinale non elevata e per migliorare l' effetto di dosso che si avrà sulla strada provinciale. Anche le rampe di collegamento avranno larghezza pari a 8,5 metri.
Sono stati adeguati tutti gli accessi agricoli e di passaggio sugli argini con materiale arido stabilizzato.
Il vecchio ponte sul Cavo Lama - posto sulla Sp 1 Sorbarese che collega il territorio dei comuni di Ravarino, Bomporto, Soliera e Carpi - è stato costruito presumibilmente nel 1870, anno di costruzione della strada e realizzato in muratura con tre campate con struttura ad arco, era in gravissime condizioni di degrado e quindi non adeguato al volume di traffico e carichi presenti sulla strada.