I S T I T U T O C O M P R E N S I V O D I S O L I E R A
Soliera 19 maggio 2004
Il Consiglio d' Istituto dell' Istituto Comprensivo di Soliera riunitosi in seduta straordinaria per dare riscontro in tema di organico del personale docente per il prossimo anno scolastico 2004-2005
DELIBERA
di esprimere un atto di rilievo
E DENUNCIA DI FORTE PREOCCUPAZIONE
nella precarietà della situazione che allo stato attuale delle cose, vede, con i tagli degli insegnanti operati dal Ministero dell' Istruzione, della Università e della Ricerca per l' anno scolastico 2004-2005 a Soliera,
L' IMPOSSIBILITÀ
di garantire la frequenza a tutti i bambini iscritti alle prime sezioni della Scuola dell' Infanzia con un esubero di circa 53 domande e agli iscritti per la classe prima della Scuola Primaria di
NON POTERE USUFRUIRE
del " Tempo Pieno" a tutte le famiglie richiedenti.
Esprime, pertanto, forte dissenso nel constatare che, gli sforzi fatti dall' Amministrazione Comunale negli investimenti sulle strutture scolastiche con l' apertura di due nuove sezioni per la Scuola dell' Infanzia e il futuro ampliamento della attuale struttura della Scuola Primaria per seguire l' evoluzione dell' aumento delle nascite in costante aumento negli ultimi 5 anni, possono rivelarsi all' atto pratico investimenti non utilizzabili dalla società solierese perché il Ministero dell' Istruzione della Università e della Ricerca non spende, non investe e non assegna posti dell' organico degli insegnanti, posti che sono di sua competenza.
Questa non è la Scuola che il Ministero pubblicizza, ma è la dura realtà applicativa che si sta prospettando a Soliera.
Il Consiglio d' Istituto dell' Istituto Comprensivo di Soliera dissente con forza e, pertanto,
CHIEDE
Alle Autorità politiche, agli Enti Locali, alle Organizzazioni sindacali di categoria, agli organismi scolastici, alla stampa e ai mezzi di informazione e a tutti coloro che credono che in una società civile e democratica la scuola vive dell' inevitabile binomio ALUNNO/INSEGNANTE
CHE SI FACCIA IL POSSIBILE
a Soliera così come in altri Istituti scolastici della Provincia che si trovano nella nostra stessa situazione
AFFINCHÈ VENGA RITROVATA E GARANTITA
quella qualità scolastica in tutte le sue forme, che conosciamo e in cui ci riconosciamo nei valori didattici-sociali-educativi, al fine di esaudire la domanda legittima presente e futura di alunni che chiedono un loro sacrosanto diritto sancito dalla Costituzione italiana: quello di potere frequentare e fruire, per apprendere, della scuola pubblica, per tutti.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO Alberto Maioli
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO D' ISTITUTO Giovanni Barchi