7 novembre 2003
RETTIFICA AI SENSI DI LEGGE
AL DIRETTORE RESPONSABILE DE " LA NUOVA GAZZETTA DI MODENA"
AL CAPOSERVIZIO PROVINCIA DE " LA NUOVA GAZZETTA DI MODENA"
In merito all' articolo apparso su " La Nuova Gazzetta di Modena" il 7 novembre 2003 dal titolo " Riciclano corone funerarie?" rilevo diverse affermazioni non vere e lesive del nome dell' Amministrazione di cui sono sindaco. Intendo perciò puntualizzare diversi aspetti di un articolo ambiguo che coinvolge senza ragione il mio Comune e lascia intendere che dipendenti e funzionari possano essere in qualche modo coinvolti nel riciclo illegale di corone funerarie. Accuse che, a mio avviso, prima di essere lanciate sulle pagine di un quotidiano di grande tiratura come " la Nuova Gazzetta di Modena" , dovrebbero essere supportate da prove.
Intendo precisare innanzitutto che i dipendenti comunali chiamati in causa nell' articolo, così come il dirigente di polizia mortuaria e la società di gestione dei servizi cimiteriali, non sono in alcun modo riconducibili a quelli di Soliera. E' vero che la signora L.P. - che ha denunciato una pratica illegale di riciclaggio di fusti funerari per le corone e i cuscini - è residente a Soliera, ma tale pratica attribuita ai diversi Comuni della Bassa, non riguarda il Comune di Soliera nel modo più assoluto.
Il difensore civico provinciale citato nell' articolo, dottore Clò, non ha preso contatto con il dirigente di polizia mortuaria del Comune di Soliera. Le stesse dichiarazioni riportate in virgolettato nel menzionato articolo e attribuite al nostro funzionario di polizia mortuaria sono totalmente destituite di fondamento: il nostro funzionario, infatti, non ha rilasciato alcuna dichiarazione in proposito.
La signora L.P. ha si preso contatto con il difensore civico comunale, il quale però non ha ravvisato alcun elemento circostanziato per avviare procedure di denuncia: certamente non per quanto attiene il Comune di Soliera!