Comunicato stampa 22/12/2004
CONSIGLIO COMUNALE APERTO SUL TEMA: BILANCIO 2005
Giovedì 23 dicembre 2004 ore 18,30
Sala Consiliare - Castello Campori- piazza fratelli Sassi 2
Giovedì 23 dicembre sarà approvato definitivamente dal Consiglio comunale il bilancio preventivo per il 2005. La nuova programmazione economica che era stata presentata nelle scorse settimane, alle associazioni di categoria, alle rappresentanze sindacali e al mondo del volontariato, sarà approvato definitivamente nell' ambito di un Consiglio comunale aperto. " Si tratta del bilancio più difficile degli ultimi cinque anni- commenta il sindaco Davide Baruffi -a causa dei numerosi vincoli imposti dalla Finanziaria" , tra i quali i tagli dei trasferimenti agli Enti locali (per un valore complessivo di 500 mila euro nell' ultimo biennio). Sul bilancio graverà anche il rinnovo del contratto dei dipendenti pubblici, che comporterà al Comune una spesa di 240 mila euro in più. Nessun taglio sarà effettuato su servizi fondamentali, quali quelli rivolti all' infanzia e alla non autosufficienza. Al contrario il bilancio 2005 pone ancora una volta al centro del piano degli interventi la scuola (buoni mensa, trasporto scolastico, scuola dell' infanzia) e i servizi agli anziani (casa protetta, assistenza domiciliare ecc). L' aggravio dei costi corrisponde a 200 mila euro, cifra che ha condotto a un inevitabile aumento delle imposte, al fine di preservare la funzionalità di tutti i servizi a domanda individuale. L' aumento dell' ICI varierà dal 6 al 7 per mille per la seconda casa, senza incidere in alcun modo sulla prima casa. Mentre sarà introdotto l' addizionale Irpef dello 0,1%. Un necessario ritocco ricadrà anche sulle rette e le tariffe relative a servizi quali asili nido, trasporto scolastico, buoni pasto, assistenza domiciliare ecc. Ciò nonostante i servizi a domanda individuale non aumenteranno più del 2% per non pesare eccessivamente sulle famiglie. Innovazione significativa è il passaggio imminente della Tarsu da tassa a tariffa, con un incremento medio del 5% sui nuclei familiari. Seppur compressi dal patto di stabilità dello Stato sono stati programmati, per il prossimo anno, numerosi investimenti significativi inerenti l' ampliamento delle principali strutture scolastiche , la riqualificazione del centro storico con particolare riguardo alla conclusione dei lavori di restauro del Castello (grazie al rilevante contributo della Fondazione Cassa di risparmio di Carpi) la manutenzione straordinaria delle strade (400 mila euro circa), il rifacimento della pubblica illuminazione nella frazione di Limidi (250 mila euro), e due nuovi servizi (la farmacia comunale che sarà inaugurata per la fine di febbraio e l' ufficio relazioni con il pubblico).
" E' decisamente un bilancio di segno opposto alla Finanziaria- ammonisce il sindaco Davide Baruffi- là dove il Governo taglia sulla spesa sociale noi confermiamo ed estendiamo la rete dei servizi, per l' infanzia e la non autosufficienza. L' aumento delle imposte, necessario per far fronte ai tagli del Governo, ricadrà invece in misura minore sulle famiglie e i ceti più deboli. Non tocchiamo l' Ici sulla prima casa e conteniamo le rette sui servizi entro margini accettabili" .
Giovedì 23 dicembre il bilancio 2005 sarà discusso anche con i dipendenti comunali in occasione del brindisi natalizio offerto dalla Giunta presso il centro culturale Mulino alle ore 16.45