Comunicato 29/5/2006
PRESENTAZIONE DEL
NUOVO PEEP DI LIMIDI
Martedì 30 maggio- ore 20.30 -Nuovo Cinema Teatro Italia
Durante la seduta del 7 novembre 2005 è stato approvato il secondo stralcio del piano decennale del piano di edilizia economica popolare, che darà vita ad un nuovo comparto nella frazione di Limidi.
Il progetto prevede la realizzazione di 90 alloggi distribuiti per 10 palazzine aggregate a corte, a completamento dell' esistente quartiere di via Europa (nella foto).
L' assegnazione dei lavori di costruzione degli edifici e di completamento di tutte le relative urbanizzazioni è stata affidata, tramite una gara, ad una cordata di aziende capitanate da Abitcoop. Con l' approvazione di questo progetto urbanistico l' Amministrazione comunale di Soliera ha inteso garantire un certo numero di abitazioni a costi contenuti che soddisfacesse un sempre crescente bisogno da parte delle famiglie solieresi, cercando di premiare al tempo stesso la qualità architettonica e l' impiego di criteri di bio-architettura volti a favorire il risparmio energetico. I 700 mila euro che deriveranno dal pagamento dell' area saranno impegnati nelle politiche per la casa, trasformandosi pertanto in: contributi per l' affitto a 200 famiglie circa, Ici agevolate per contratti a canoni d' affitto concentrati, alloggi a canoni calmierati, acquisto di nuovi alloggi. Ed acquisizione di una nuova area Peep. Il Comune inoltre otterrà in proprietà 3 dei 90 alloggi di nuova realizzazione.
Per spiegare e precisare le modalità di attuazione del piano Peep, le scelte urbanistiche, i costi e i tempi di consegna il Comune di Soliera ha organizzato un incontro con la cittadinanza previsto per martedì 30 maggio alle ore 20.30 presso il Nuovo Cinema Teatro Italia. All' iniziativa interverranno il sindaco di Soliera Davide Baruffi, l' assessore alla programmazione territoriale Zelmira Corradini e Claudio Colombini coordinatore del progetto per Abitcoop.
ELEMENTI TECNICO ECONOMICI DELL' ASSEGNAZIONE
Ogni edificio avrà 9 alloggi ripartiti su tre piani abitabili, oltre naturalmente al piano terra dove sono ubicate autorimesse e cantine. Al piano sottotetto sono previsti solo locali di servizio condominiali (centrale termica). La tipologia delle abitazioni è molto assortita: è possibile trovare tanto appartamenti piccoli da una camera da letto, quanto alloggi medi con una camera matrimoniale e l' altra singola o doppia, ma anche alloggi grandi con tre camere da letto. Tutti i fabbricati saranno dotati di ascensore. Parte degli alloggi medi e tutti quelli grandi hanno anche il doppio bagno. Ogni tipo di appartamento presenta balconi o logge. Tutti gli alloggi avranno sia l' autorimessa che la cantina alla quale si potrà accedere direttamente da un corridoio collegato all' atrio di ingresso. In quelli piccoli sarà possibile realizzare, senza aumento di costo, adattamenti per portatori di handicap o per anziani.
IL RISPARMIO ENERGETICO
Particolare attenzione è stato riservato al risparmio energetico dei fabbricati, che si traduce in sistemi costruttivi all' avanguardia sia nei materiali che nelle tecnologie impiantistiche. Tutto l' involucro degli edifici, dalle pareti esterne ai piani rivolti su spazi freddi, sono coibentati in modo consistente; si calcola un incremento superiore al 50% rispetto ai coefficienti prescritti dalla legge 10/91 che è la normativa che ha regolato fino alla fine del 2005 la costruzione degli edifici. Troveremo infatti murature esterne parte a faccia vista e parte intonacate di uno spessore complessivo di 45 centimetri, che oltre a garantire un notevole risparmio dei consumi energetici invernali aiuterà efficacemente il rinfrescamento degli ambienti nel periodo estivo. L' impiantistica è particolarmente innovativa: si prevede l' installazione di una centrale termica ad alta efficienza per ogni edificio di 9 appartamenti, ubicata nel sottotetto. Il serbatoio dell' acqua calda sanitaria, proprio per la sua collocazione è facilmente integrabile con un sistema a pannelli solari (non previsti) da installare sulla copertura. I singoli consumi saranno verificati con un sistema di contabilizzazione a contacalorie per ogni appartamento allo scopo di rendere flessibile l' impianto come fosse autonomo ma con il vantaggio di non avere la caldaia e la relativa manutenzione all' interno dell' alloggio e di ottimizzare i consumi nel loro complesso.