Una nota del Sindaco Davide Baruffi Soliera, 22 febbraio 2007

 

Precisazione sull'articolo pubblicato sulla Gazzetta di Modena il 22 febbraio

Una nota del sindaco

 

In merito all' articolo da voi pubblicato il 22 febbraio scorso, " Provincia boccia variante Poc" , ritengo opportune alcune precisazioni.

Anzitutto non è nella potestà della Provincia bocciare varianti al Piano Operativo Comunale (POC): le scelte di programmazione territoriale che il Comune assume con quello strumento dipendono esclusivamente dal Comune stesso. La Provincia ha fatto le sue legittime osservazioni, che terremo come sempre nel giusto conto, ma poi sarà il Comune di Soliera ad approvare.

È quindi altrettanto fuorviante dire che è " tutto da rifare" . Sarà da rifare quello che il Comune riterrà di rifare: molto poco, come dirò.

Non spetta poi alla Provincia giudicare della legittimità degli atti del Comune. Ha invece un altro compito, più importante e pregnante: misurare la coerenza delle scelte comunali rispetto a quanto stabilito dagli strumenti di programmazione sovraordinata.

E veniamo così al merito.

1.Contrariamente a quanto osservato dalla Provincia, la variante in oggetto investe sia il Poc che il RUE: il problema non sussiste.

2.Il Master-plan è uno strumento di coordinamento di interventi pubblici (nuovi impianti sportivi e ricreativi, ecc.) e privati (nuove lottizzazioni): quindi uno strumento attuativo, le cui scelte, coerenti al PRG del Comune, non chiamano in campo la Provincia.

3.Tra queste scelte il superamento del PEEP di via Arginetto. Di questa scelta l' Amministrazione risponde ovviamente ai propri cittadini e non alla Provincia. Lo fa attraverso un accordo pubblico-privato in virtù del quale il Comune rimuove il vincolo di esproprio e, in cambio, i proprietari dei terreni interessati cedono gratuitamente alla collettività 82.000mq per il nuovo parco e i nuovi impianti. Il vantaggio per il pubblico è tale che non merita altre precisazioni.

4.Questione " ex-Sicem" . Non siamo di fronte a un' invenzione del Comune " che proverebbe ad aprire la strada ad un grande insediamento commerciale non programmato a livello provinciale" : l' intervento è programmato proprio a livello provinciale! Il Comune non sta facendo altro che recepire tale previsione provinciale. Il punto che solleva la Provincia è invece di forma (se debba essere una variante al Psc o al Poc& ): su questo abbiamo opinioni diverse, ma nulla di grave.

5.Infine sugli stabilimenti a rischio di incidente rilevante. Anche in questo caso l' osservazione verte sulla forma e non sulla sostanza: mi pare però che in questo caso la Provincia abbia ragione e chiederò al Consiglio di tenerne conto.

Ho fatto questa pedante disamina per sottolineare due cose. Rientra nella assoluta normalità che la Provincia muova rilievi alle scelte di programmazione territoriale del Comune: il Comune risponderà con attenzione, correttezza e autonomia. Nessuno dei progetti rilevanti che muovono da questa variante subirà modifiche o un solo giorno di ritardo nella sua attuazione.

 

Il Sindaco di Soliera

Davide Baruffi

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