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Soliera, 12 gennaio 2009
La stagione 2009 del Cinema Teatro Italia di Soliera
Spettacoli teatrali, film, incontri e laboratori per un cartellone costruito dalle associazioni giovanili e culturali del territorio
Un teatro che parli la lingua del presente, che ponga domande piuttosto che certezze rassicuranti. Questo si propone "Arti Vive Habitat", la stagione 2009 del Cinema Teatro Italia di Soliera, interamente affidata all'associazionismo giovanile e culturale solierese, già protagoniste delle due edizioni del festival estivo Arti Vive. Il progetto nasce dalla volontà dell'Amministrazione comunale di creare a Soliera un habitat culturale più ricco e partecipato. A caratterizzare la stagione teatrale, ideata dal direttore artistico Stefano Cenci, sarà la presenza in cartellone di alcuni dei più talentuosi giovani artisti del panorama teatrale indipendente italiano, che potranno confrontarsi con la cittadina su più livelli, anche attraverso incontri con il pubblico e laboratori.
L'apertura (giovedì 22 gennaio, alle 21) vedrà approdare a Soliera la Compagnia della Fortezza, direttamente dal Carcere di Volterra. Nella stessa sera verranno presentati due monologhi: "Un silenzio straordinario", tratto da Samuel Beckett, e "Il libro della vita", spettacolo autobiografico di Alì, uno dei detenuti storici della compagnia. Il giorno successivo (23 gennaio ore 21) la Compagnia e il suo regista si racconteranno, presentando anche un film dal titolo "Mi interessa Don Chisciotte".
La stagione proseguirà il 12 febbraio con Ecce Robot: cronaca di un invasione di Daniele Timpano, giovane emergente narratore, mentre il 26 e 27 febbraio sarà la volta dell'Accademia degli Artefatti con tre repliche di "An oak tree - progetto ab-uso" di Tim Crouch. In marzo debutterà a Soliera il nuovo lavoro di Zaches Teatro, "One reel": un omaggio al cinema muto e a Buster Keaton: seguiranno Davide Enia con il suo cavallo di battaglia "Italia Brasile 3 - 2", e i Pensieri Acrobati con "Le Iene", liberamente tratto dalla sceneggiatura originale di Tarantino. A chiudere la rassegna la Compagnia Tardito Rendina con il l'esilarante "Oh, heaven: il paradiso possibile".
Novità riguardano anche la sala cinematografica che punta su pellicole di qualità e d'essai, rinunciando ai film commerciali. Da sottolineare che ogni mercoledì precedente il giorno di spettacolo, verrà proposto un film d'autore legato al lavoro della compagnia ospite, per temi trattati e per analogie artistiche.
I prezzi di biglietti e abbonamenti rimangono estremamente contenuti. L'abbonamento ai 7 spettacoli costa: 95 euro l'intero e 70 euro il ridotto.
Per informazioni e biglietti: 059.859665 www.artivivehabitat.it