Soliera, 19 febbraio 2009
Il Comune di Soliera adotta i servizi informatici open source
L'assessore Roberto Panini: un ulteriore risparmio di 30.000 euro
In tempi di ristrettezze economiche e di tagli alle voci di bilancio, risparmiare è divenuta, per gli enti locali, una esigenza primaria. Va in questo senso la decisione del Comune di Soliera di innovare i servizi informatici degli uffici comunali, cessando l'utilizzo di software a pagamento e adottando un software gratuito che mantiene - e anzi, per certi versi, migliora - la qualità complessiva del servizio. Scendendo più nel particolare, Soliera ha adottato OpenOffice3.0, in sostituzione del pacchetto Office di Microsoft.
Roberto Panini, assessore alla comunicazione, spiega così la scelta dell'Amministrazione comunale: " abbiamo deciso di puntare sui software liberi in quanto strumenti di efficienza e di adeguamento ai principi e alle tecnologie open source. Adottare questi software nella Pubblica Amministrazione significa assicurare maggiore trasparenza, sicurezza ed economicità. Sottolineo che, in questo modo, l'ente risparmierà 30.000 euro."