Giovedì 10 febbraio, ore 21, Cinema Teatro Italia

comunicato stampa

Soliera, 7 febbraio 2011


“La cosa 1” di Teatro Sotterraneo in scena a Soliera Giovedì 10 febbraio, ore 21, Cinema Teatro Italia


Giovedì 10 febbraio, alle ore 21, torna a Soliera una delle compagnie più fresche e geniali della nuova generazione teatrale. È il Teatro Sotterraneo, quattro interpreti e un drammaturgo alle prese con creazioni collettive. Sul palco del Cinema Teatro Italia di via Garibaldi 80 porteranno in scena uno dei loro spettacoli più riusciti, mai rappresentato nel modenese: “La cosa 1”.

Come nella vita, gli attori giocano, si cercano, si sfuggono, dabnno vita a sprazzi di feste inconcludenti. “Post it”, lo spettacolo visto a Soliera lo scorso anno, affrontava in modo originale, il tema della fine; “La cosa 1” tratta invece prevalentemente dell'amore, del sesso, dei sentimenti: ma sono sentimenti destinati a non condurre a nulla, soffocati da un agitarsi senza sosta, annichiliti dall'impotenza delle parole con cui vengono dichiarati, raggelati dall'invadenza di tormentosi questionari che frugano nell'intimità dell'individuo.

Il segno espressivo in cui si colloca il Teatro Sotterraneo lo si coglie ancor prima dell'inizio: schierati in fila dietro ai loro microfoni, immobili in un silenzio teso, concentrato, i quattro attori indossano tute con impresso sulla gamba il titolo dello spettacolo. Più che a costumi teatrali, rimandano a indumenti per corridori o acrobati metropolitani. Il palco è vuoto, viene riempito da frenetiche e continue corse da un capo all'altro della ribalta, quasi che fermandosi ci si trovasse faccia a faccia con la consapevolezza di non sapere che fare di se stessi? Una sottile ossessione di scandire il tempo attraversa sottilmente l'intero spettacolo, con l'impulso a quantificare la durata delle azioni.

Il linguaggio del Teatro Sotterraneo punta quasi esclusivamente sulla pura energia psico-fisica, su un esemplare rigore compositivo e su una comunicazione allusiva, ironicamente trasversale. Alla base il coraggio di rinunciare a scenografia, effetti, sapendo che comunque l'attenzione dello spettatore non cadrà neanche per un attimo.

Sabato 12 e domenica 13 febbraio la compagnia terrà un laboratorio sull'attore aperto a professionisti e non. Per iscriversi tel. 059.859665 o scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.



 

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