Lunedì 25 aprile la tradizionale biciclettata e l'intervento della senatrice Bastico  

comunicato stampa

Soliera, 20 aprile 2011


Le iniziative solieresi per il 25 Aprile Festa della Liberazione Lunedì 25 aprile la tradizionale biciclettata e l'intervento della senatrice Bastico


 

Ascanio Celestini e il suo spettacolo “Scemo di guerra” inaugurano questa sera le iniziative solieresi intorno al 25 Aprile, Festa della Liberazione.

Gli appuntamenti proseguiranno lunedì 25 aprile, alle ore 15, con la tradizionale biciclettata e la deposizione dei fiori ai cippi dei partigiani. Il ritrovo e la partenza sono davanti al Centro Sportivo Polivalente di piazzale Loschi. Alle ore 18 è previsto il rientro in piazza Repubblica, per un momento religioso con il parroco Don Antonio Manfredini e gli interventi del sindaco Giuseppe Schena e della senatrice Mariangela Bastico. Sarà presente il corpo bandistico “Lugli” di Soliera.

Martedì 26 Aprile, presso il cinema teatro Italia, è in programma la proiezione gratuita del film “Sopra le nuvole” di Sabrina Guigli e Riccardo Stefani. Prima della proiezione verrà intervistata la registra del film.

Sempre in occasione della Festa di Liberazione, Il Centro sportivo solierese organizza in collaborazione con le società aderenti una serie d’iniziative: sabato 23 aprile una gara Colombofila della Resistenza con lancio da porto Recanati e arrivo a Soliera, martedì 26 aprile il 14° Torneo di Tennis della Resistenza.

“Il 25 Aprile”, spiega il consigliere delegato alla Memoria Francesca Desiderio, “quest’anno assume una connotazione storica ben precisa, poiché si inserisce nei festeggiamenti per l’anniversario dei 150 anni dell’Unità d’ Italia. Mai come quest’anno appaiono di grande attualità il messaggio e i valori espressi da questa celebrazione. Il 25 aprile ci ricorda che i diritti e le libertà dei quali godiamo oggi non sono qualcosa di dovuto; uomini e donne di tutte le età sono morti per garantirceli e spetta a noi onorare il loro sacrificio difendendo queste conquiste,sancite dalla nostra Costituzione, tenendole permanentemente vive ed immutate nella coscienza, negli atti di ogni giorno e nelle istituzioni. Mai come in questo momento, tali valori appaiono attuali e necessari, in un Paese che deve guardare al futuro senza mai scordare il suo migliore passato. Ecco perché l’eredità della Resistenza è per tutti noi fonte di responsabilità e orgoglio”.


 

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