Comunicato Stampa
Soliera, 6 luglio 2012
Il Consiglio comunale di Soliera ha approvato all'unanimità le modifiche al Regolamento Urbanistico Edilizio per l'installazione di moduli abitativi temporanei e la delocalizzazione temporanea delle attività produttive, dopo gli eventi sismici del 20 e del 29 maggio scorso. Il provvedimento, simile a quello già approvato dal Consiglio comunale di Carpi, prevede una proroga fino a 180 giorni per i proprietari di un immobile dichiarato inagibile affinché possano collocare, su un’area di loro proprietà o di loro disponibilità, moduli abitativi provvisori e presentare un’autorizzazione edilizia per l’esecuzione di lavori di ricostruzione o di messa norma dell’immobile inagibile.
Nei 30 giorni successivi alla ottenutà agibilità, sarà necessario smantellare i moduli provvisori. “L'obiettivo”, ha spiegato l'assessore comunale ai Lavori Pubblici Caterina Bagni, durante la seduta consiliare del 4 luglio scorso, “è assicurare equilibrio ed equità a questa fase post-terremoto, attraverso regole per non creare doppie case o una città alternativa a quella che c'è già”.
Per quanto riguarda, in particolare, la realtà dell'agricoltura, le aziende che hanno subito danni potranno attuare interventi edilizi relativi al ripristino dei fabbricati danneggiati in deroga alle disposizioni vigenti e potranno anch’esse delocalizzare, in parte o totalmente, la loro attività nelle vicinanze e anche in moduli provvisori, con le stesse tempistiche previste per le abitazioni private. Tutti gli interventi edilizi saranno esentati dal pagamento di qualsiasi onere di urbanizzazione. “L'intento”, puntualizza sempre l'assessore Bagni, “è quello di semplificare il processo di ricostruzione nella zona agricola e di contenere le spese che si devono affrontare in questa fase”.