Il Consiglio Comunale abbassa le aliquote IMU su prima casa e sulle abitazioni date in affitto agli sfollati del terremoto. Esenzione totale per gli immobili distrutti o inagibili per il terremoto

comunicato stampa
Soliera, 31 ottobre 2012


Il Consiglio Comunale abbassa le aliquote IMU su prima casa e sulle abitazioni date in affitto agli sfollati del terremoto.
Esenzione totale per gli immobili distrutti o inagibili per il terremoto

Nella seduta di martedì 30 ottobre, il Consiglio Comunale di Soliera ha approvato il nuovo regolamento per la disciplina dell'Imposta Municipale Propria (IMU) e ha abbassato alcune aliquote rispetto alle quote inserite nel bilancio di previsione 2012, approvato lo scorso aprile.

Per quanto riguarda il regolamento – approvato a larga maggioranza: 15 voti favorevoli (Centro Sinistra, Pdl-Lega Nord, Articolo 3, Alternativa democratica), 2 voti contrari (Rilanciamo Soliera) -, la principale novità è costituita dall'esenzione totale (e non mera sospensione) dall'IMU per tutti gli immobili che sono risultati distrutti o inagibili a seguito del sisma del 20 e del 29 maggio. I proprietari di tali immobili sono esentati dal pagamento dell'Imposta fino a tutto il 2014. Qualora l'immobile venisse dichiarato di nuovo agibile, i proprietari tornerebbero a versare l'imposta.

Quanto alle aliquote IMU, quella sulla prima casa passa dal 5,5 al 5,0 per mille. La medesima quota percentuale viene riconosciuta a chi concede in comodato d'uso o affitto la propria casa a persone che hanno avuto un decreto di sgombero a seguito del terremoto, così come alle cooperative edilizie in cui sussiste una multiproprietà. È questo il caso di una palazzina a Soliera in cui i proprietari sono comproprietari di tutto l'immobile, pur abitando in un solo appartamento.

Viene inoltre ridotta l'aliquota per le abitazioni concesse in comodato d'uso a parenti di primo grado che passa dallo 9,5 allo 8,5 per mille.
Le nuove aliquote sono state approvate con 9 voti favorevoli (Schena, Natali, Bagni, Mantovani, Lusetti, Desiderio, Bruschi, Righi, Palumbo), 4 contrari (Lodi, Gualdi, Paltrinieri, Melchionda), 4 astenuti (Scapinelli, D'Ambrosio, Corradi, Canovi).

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