Il 2012 è stato l’anno in cui il nostro territorio è stato pesantemente colpito dalla tragedia del terremoto che ha sconvolto le nostre vite, le nostre coscienze e le nostre attività quotidiane.

comunicato stampa

21 gennaio 2013

I primi dati sull'attività della polizia municipale nel 2012

Il 2012 è stato l’anno in cui il nostro territorio è stato pesantemente colpito dalla tragedia del terremoto che ha sconvolto le nostre vite, le nostre coscienze e le nostre attività quotidiane.
Il bilancio dell’attività svolta dalla Polizia Municipale, durante l’intero anno appena concluso è stato fortemente segnato e per alcuni versi stravolto dai nuovi ed impegnativi compiti causati dal sisma di maggio. Tutti gli obiettivi che il Corpo aveva portato avanti fino ad allora sono radicalmente mutati e tutte le attività che erano in corso in quel periodo sono state abbandonate per dedicare tutte le forze della Polizia municipale, senza distinzione di ordine e grado, alle molteplici attività quotidianamente da portare avanti.
Un evento di tale portata ha messo a dura prova l’intera organizzazione del Corpo, che si è trovato ad affrontare un’emergenza per la quale non ci si può sentire mai preparati.
Sin dall’inizio, l’intero personale del Comando si è dedicato all’aiuto alla popolazione nelle forme più varie, dalla semplice chiusura di una strada dovuta alla presenza di un fabbricato pericolante fino al sostegno ai cosiddetti “soggetti deboli”.
Tutto il personale disponibile è stato utilizzato per le attività esterne, con l’interruzione di tutti i compiti relativi a quelle interne, impiegando in tal modo il numero più alto possibile di operatori ed ufficiali in modo più capillare possibile nelle zone in cui era stato suddiviso l’intero territorio colpito dal sisma.
Dopo le prime convulse giornate e con l’arrivo dei rinforzi provenienti dai vari Comandi di Polizia Municipale e Provinciale, l’attività prevalente dell’intero Corpo è stata quella di assicurare una presenza assidua e costante nelle miriadi di tendopoli spontanee sorte in ogni zona verde del territorio. L’attività del personale operante consisteva nel fornire informazioni ed aiuto a tutti coloro che erano qui accampati e nel contempo raccogliere le svariate problematiche che venivano rappresentate dai cittadini e, quindi, porle all’attenzione degli organi di Protezione Civile presenti sul territorio (Vigili del Fuoco e C.O.C.), al fine di fornire le dovute risposte e soluzioni.
Superato il periodo di stretta emergenza, il Corpo è stato impegnato poi a garantire che nelle tendopoli fosse rispettate le condizioni igieniche e che le relazioni interpersonali tra coloro che stabilmente dimoravano in tali aree verdi (presenza di diverse etnie che avevano diverse abitudini), si svolgessero quanto più possibile in modo regolare. Tali compiti sono stati portati avanti con assidua regolarità, fino a tutto il mese di luglio, quando tutti coloro che avevano ancora le tende nelle aree verdi, con un costante lavoro di censimento e verifica delle motivazioni relative, sono stati, gradualmente, invitati alla rimozione delle stesse, al fine di ripristinare le normali condizioni di fruibilità di tali aree del territorio.
Terminato il periodo delle tendopoli spontanee, con il venir meno degli aiuti degli altri Comandi di Polizia Municipale e Provinciale, eccezion fatta per quello di Milano, diversi operatori al giorno sono stati impegnati nella vigilanza dei due Campi Tenda di Novi e Rovereto, gestiti dalla Protezione Civile fino alla fine di ottobre.
Dalla fine di ottobre e fino a tutto il mese di dicembre, con il venir meno, altresì, dell’aiuto degli uomini del Comando della Polizia Municipale di Milano, una pattuglia per ogni turno è stata costantemente impiegata nella vigilanza delle ‘zone rosse’ di Novi e Rovereto, per evitare, principalmente, saccheggi e furti.   
Sulla base delle suddette considerazioni svolte passiamo ora ad analizzare l’attività 2012 della Polizia municipale all’opera nei territori di Campogalliano, Carpi, Novi di Modena e Soliera.  

ORGANICO

Al 31/12/2012 l’organico della Polizia municipale era formato complessivamente da 101 persone ed in particolare: 1 comandante, 1 vice comandante, 3 commissari, 12 ispettori, 77 agenti e 7 amministrativi.

DOTAZIONE VEICOLI

VEICOLI    Totale
Autoveicoli attrezzati per rilievo incidenti stradali      4
Autoveicoli    15
Motocicli    14
Auto ‘borghesi’      6
Ciclomotori      0
Biciclette    14

CAMPAGNE DI SICUREZZA E POLIZIA STRADALE

Tra gli obiettivi del 2012 vi era quello fondamentale di effettuare campagne di sicurezza stradale relativamente al comportamento dei conducenti di biciclette, al comportamento dei conducenti dei veicoli nei confronti dei pedoni ed al rispetto dei sistemi di ritenuta nel trasposto dei bambini. Altri due fondamentali obiettivi previsti erano quelli di proseguire ed intensificare l'attività di controllo del rispetto delle norme previste nel Regolamento di Polizia urbana e quelle in materia di repressione delle violazioni sul corretto smaltimento dei rifiuti.

In particolare:

1) Comportamento dei conducenti di biciclette:

E’ stata riproposta tale campagna di sicurezza in quanto il 2011 non aveva portato ai  risultati sperati, che erano quelli di veder diminuire gli incidenti stradali ove rimaneva   coinvolta questa categoria di utenti deboli.
 
I controlli eseguiti sull’intero territorio dell’Unione hanno portato ad accertare le seguenti tipologie di sanzioni:


VIOLAZIONI    Totali
Mancanza di luci     33
Omesso transito su pista ciclabile    21
Circolazione contromano    20
Omessa precedenza    13
Cambio di corsia senza le opportune cautele     8
Trasporto di persona in sovrannumero    5
Circolazione senza mantenersi sulla parte destra della carreggiata renPassaggio con semaforo rosso    5
Mancanza sistemi frenatura    4
Passaggio con semaforo rosso    4
Non indossare bretelle o giubbotto rifrangente    4
Omessa conduzione del veicolo a mano in condizioni di pericolo pedoni    2
Altre    3
Totale    122

2) Circolazione dei pedoni, comportamento e loro tutela

Il 2012 ha visto riproporre tale campagna di sicurezza che era stata già portata avanti per tutto il 2011. Ciò perché la sicurezza dei pedoni nella fase dell’attraversamento pedonale è un obiettivo prioritario e sul quale non si può abbassare la guardia. Durante l’anno gli agenti hanno effettuato diversi controlli su tale tipo di infrazione, che hanno permesso di accertare complessivamente 42 violazioni.    

3) Bimbi a bordo

Con questa campagna di sicurezza la Polizia Municipale si è posta l’obiettivo di migliorare la sicurezza del trasporto dei bambini. E’stato predisposto materiale informativo che poi è stato divulgato in modo capillare presso tutte le scuole materne ed elementari dell’Unione. Terminato tale periodo di divulgazione/informazione, quando si stava per iniziare la fase dei controlli, il personale è stato impegnato a svolgere altre mansioni per far fronte alle necessità venute avanti a seguito del terremoto. Per tali motivi i controlli in merito a questa campagna di sicurezza sono stati di gran lunga inferiori e quelli che il Comando aveva intenzione di portare a termine.
Le violazioni elevate a seguito dei controlli effettuati sono state comunque 59.

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