comunicato stampa
Soliera, 29 ottobre 2013
“Lo sport è di tutti”: a Soliera un buono di sostegno alle famiglie per la pratica sportiva dei giovani dai 6 ai 17 anni d’età Le domande per il contributo vanno presentate dal 30 ottobre al 7 dicembre
Il Comune di Soliera prosegue nella sua azione di sostegno alla pratica sportiva di bambini e ragazzi nell'età della crescita. Oltre a confermare le iniziative avviate già da qualche anno come Muoviti Muoviti e Gioco Sport, l’amministrazione riprende quest'anno un progetto messo in campo già nel 2011 (e interrotto nel 2012 per cause di forza maggiore: il terremoto): un buono di sostegno alla pratica sportiva a disposizione delle famiglie in difficoltà per effetto della crisi economica.
Il progetto si chiama, non a caso, “Lo sport è di tutti”, a indicare un'iniziativa che mette insieme la promozione sportiva con la solidarietà sociale.
Possono beneficiarne i genitori o i tutori dei ragazzi residenti a Soliera di età compresa fra i 6 e i 17 anni d’età. Il contributo erogabile è pari al 50% del costo sostenuto per l'iscrizione annuale ad un corso per un'unica disciplina sportiva, fino ad un contributo massimo di 125 euro a ragazzo e di 350 euro a famiglia.
Il contributo è aumentato nella misura del 100% del costo sostenuto fino ad un massimo di 200 euro a ragazzo e di 500 euro a famiglia, per quei nuclei familiari nei quali uno dei genitori sia disoccupato o in cassa integrazione dal 2008.
Rispetto all’iniziativa presentata nel 2011, la cifra stanziata dal Comune sale da 5000 a 8000 euro, mentre il valore massimo dell’ISEE rispetto ai redditi 2012 sale da 12500 a 14000 euro.
Le domande, corredate dei necessari allegati, vanno presentate a partire da mercoledì 30 ottobre 2013 fino alle ore 12.45 di sabato 7 dicembre 2013, all'U.R.P. del Comune, Ufficio Protocollo, in via Garibaldi 48 (Numero Verde 800.719181).
Il contributo verrà erogato direttamente all’associazione/società indicata dal richiedente della domanda, previa verifica dell’effettiva frequenza al corso del beneficiario, attestata dal gestore.
Il sindaco di Soliera Giuseppe Schena sottolinea come lo sport abbia uno straordinario valore educativo. “In un periodo di difficoltà economica”, spiega il primo cittadino, “le famiglie tendono a tagliare le spese per attività talvolta valutate come accessorie. Noi cerchiamo di mettere quelle famiglie nella condizione di non dover rinunciare a questa preziosa esperienza formativa per i propri figli”. Un concetto ribadito anche dall’assessore allo Sport Maurizio Andreoli: “si tratta di un’iniziativa a cui teniamo molto e che ha un riscontro reale. Nell’età della crescita, è bene che i ragazzi facciano sport, unendo il divertimento al rispetto per i compagni. Quest’anno contiano di riuscire ad aiutare concretamente una sessantina di famiglie”.