Giovedì 23 gennaio, ore 21, Nuovo Cinema Teatro Italia, via Garibaldi 80 Nell'ambito delle iniziative per la Giornata della Memoria comunicato stampa
Soliera, 20 gennaio 2014 A Soliera Teatro Forsennato presenta “Gli ebrei sono matti” Giovedì 23 gennaio, ore 21, Nuovo Cinema Teatro Italia, via Garibaldi 80
Nell'ambito delle iniziative per la Giornata della Memoria Arti Vive Habitat prosegue nel suo originale percorso teatrale, con la proposta di compagnie e spettacoli inediti e da scoprire per il circuito emiliano. Questa volta - giovedì 23 gennaio, alle 21 - il Cinema Teatro Italia di Soliera ospita “Gli ebrei sono matti” della compagnia romana Teatro Forsennato. Lo spettacolo si inserisce nel programma di iniziative per la Giornata della Memoria ed è dedicato alla memoria dello psichiatra e teorico di psicodramma Ferruccio Di Cori, emigrato negli Usa dove sarebbe diventato consulente dell’Actors Studio al fianco di Shelley Winters.

Vincitore del Premio Giovani Realtà del Teatro 2011, “Gli ebrei sono matti” ha anche meritato una menzione speciale al premio Tuttoteatro.com Dante Cappelletti 2010. Sul palco due attori: Angelo Tantillo e Dario Aggioli, quest'ultimo anche regista del lavoro. La vicenda - quella di un ebreo che, in fuga dalle persecuzioni fasciste, trova rifugio in un manicomio - si ispira a fatti realmente accaduti nell’ospedale psichiatrico Villa Turina Amione a San Maurizio Canavese, nel torinese. Nei panni del pazzo Enrico, Aggioli ricostruisce sul proprio corpo una patologia immaginaria che ruba tratti all’autismo e li mescola a una pittoresca paranoia. Tantillo interpreta il rifugiato Ferruccio, cui il “professore” ha consigliato di imitare Enrico. Le maschere di Julie Taymor, vive eppure distanti nel loro fungere solo a metà, come correttivo delle espressioni, giocano un ruolo essenziale nello spettacolo. La rappresentazione della pazzia e della tragedia storica non rinunciano mai all’ironia: la parlata cantilenante, piena di ripetizioni e rimandi, ha sul pubblico un effetto magnetico e conquista la partecipazione, così come la discesa in platea a guardare in faccia e interpellare gli spettatori. Quest'ultimo è del resto un tratto caratteristico di Teatro Forsennato, che da sempre lavora su improvvisazione a canovaccio. In questa diretta semplicità risiede la forza principale dello spettacolo. Con la stessa agilità con cui le maschere scandiscono l’immaginario di normalità e devianza, realtà storica e sintesi poetica si danno il cambio consegnando il racconto completamente in mano agli attori e all’inserto di voci off. La biglietteria presso il Nuovo Cinema Teatro Italia, in via Garibaldi 80, è aperta, a partire dalle ore 20, tutti i giorni di proiezione e di spettacolo. Per informazioni: 059.568580 / 059.859665 / 347.3369820 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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