Entro la giornata di sabato 6 giugno, vanno segnalate solo le situazioni strettamente connesse agli eventi del 4/7 febbraio scorso.

L’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n° 232 del 30 marzo 2015 definisce, fra le altre cose, le modalità e le scadenze per la ricognizione dei fabbisogni finanziari relativi al patrimonio pubblico, privato, alle attività economiche e produttive, in conseguenza delle eccezionali avversità atmosferiche che hanno colpito il territorio della Regione Emilia Romagna nei giorni dal 4 al 7 febbraio 2015.

La ricognizione del fabbisogno finanziario per i danni sul patrimonio edilizio privato, beni mobili e immobili, sulle attività economiche produttive, agricole ed agroindustriali è svolta dalle Amministrazioni comunali direttamente colpite.

I soggetti interessati possono rispondere al presente avviso tramite la compilazione, delle schede seguenti, a seconda della tipologia di danno:

 

A) INTERVENTI SUL PATRIMONIO PUBBLICO: compilare la “scheda A” sull'’applicativo web “Tempo reale” e trasmettere relativa nota di comunicazione firmata digitalmente entro il 06/06/2015 alla Regione. B) INTERVENTI SU PATRIMONIO EDILIZIO PRIVATO, BENI MOBILI E BENI MOBILI REGISTRATI, ATTIVITA’ ECONOMICHE E PRODUTTIVE, ATTIVITA’ AGRICOLE E AGROINDUSTRIALI: emettere avviso pubblico per la  presentazione, da parte dei privati, delle schede di segnalazione  danno (scheda B, C, D) indicando il 06/06/2015 quale termine ultimo per la consegna delle stesse al Comune. La trasmissione alla Regione delle tabelle riepilogative delle schede B, C, D deve avvenire entro il 18/06/2015. Si ricorda che, per gli interventi sul patrimonio pubblico, l’'ambito  della ricognizione comprende: gli interventi di ripristino degli edifici pubblici strategici e dei servizi essenziali danneggiati, ivi compresi quelli del settore sanitario, degli edifici pubblici ad uso scolastico e dei beni culturali/vincolati; gli interventi edilizi di ripristino delle infrastrutture a rete e  delle relative attrezzature nei settori dell’'elettricità, del gas,  delle condutture idriche e fognarie, delle telecomunicazioni, dei trasporti e viarie; gli interventi di sistemazione idraulica e idrogeologica a tutela  della pubblica incolumità. Si precisa che NON SONO DA SEGNALARE gli interventi già oggetto di finanziamento regionale come provvedimenti di somma urgenza (art. 10) o per i quali come comune è stata compilata ed inoltrata alla Provincia la scheda intervento per il piano degli interventi previsto dall'’OCDPC n. 232/2015. Non sono altresì comprese le spese per rimozione neve/alberature. Sono da segnalare solo le situazioni strettamente connesse agli eventi    del 4/7 febbraio, o successivi aggravamenti di situazioni note (es.  frane) in conseguenza dell'evento, dando priorità ai casi già  ricompresi nelle ricognizioni/segnalazioni inoltrate alla Regione/Provincia in sede di prima ricognizione dei danni.

Si allega:

Circolare dell'’Agenzia Regionale di Protezione Civile;

Scheda B, per segnalazione danni da parte di privati; Excel riassuntivo delle schede B da trasmettere in Regione; Scheda C, per segnalazione danni da parte di attività produttive; Excel riassuntivo delle schede C da trasmettere in Regione; Scheda D, per segnalazione danni da parte di attività agricole; Excel riassuntivo delle schede D da trasmettere in Regione. Per ulteriori informazioni e chiarimenti potete contattare l'Ing. Guidetti Elisa - tel 059/200207 o il Dott. Stefano Pezzi – tel   059/200213. -- Provincia di Modena - CUP Marzagliatel.:059 200200 fax: 059 200240 Strada Pomposiana 325, 41123 Marzaglia Nuova (Modena)
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