Il concorso di progettazione (Protocollo n° 8145 del 27/05/2015) ha per oggetto la riqualificazione del Centro storico della compagine consolidata e la sua possibile “dilatazione” lungo l'asse di espansione a sud (via Roma). Attraverso il presente concorso di architettura e, grazie anche alla “partecipazione” (della cittadinanza, degli enti, delle associazioni, ecc.), l’Amministrazione comunale vuole condividere con la comunità una proposta progettuale in grado di affrontare:
il tema specifico relativo al ruolo ed alle funzioni che dovranno caratterizzare la piazza più importante del Capoluogo, Piazza Sassi, in cui, in maniera integrata e unitaria, risolvere le questioni relative alle pavimentazioni, al verde, all’illuminazione, al sistema di raccolta dei rifiuti, all’arredo e decoro urbano, alla sicurezza, ai servizi pubblici e privati, al sistema commerciale, alla circolazione e alla sosta, in maniera da risultare “seme”, “aggancio”, “parte”, di un sistema urbano più ampio, che sia capace di articolare e far compartecipare anche le aree adiacenti, e quindi risultare maggiormente attrattivo e propulsivo;
il tema più vasto di un possibile allargamento di centralità verso l'asse di via Roma, che risponda in maniera più adeguata alle dimensioni della Soliera moderna.
La proposta progettuale infatti, affrontando contestualmente il sistema del commercio, il sistema degli spazi collettivi e delle permanenze, il sistema del verde, della mobilità lenta, dovrà infatti inserire la riqualificazione di Piazza Sassi in un sistema di relazioni più ampio, esteso a tutta l’area del Centro Storico consolidato e, attraverso i suoi snodi di “attacco”, alle sue aree immediatamente adiacenti, fino a prefigurare una vera e propria dilatazione e allargamento lungo l'asse centrale meridionale, andando a coinvolgere la più ampia porzione di territorio urbano possibile.
La soluzione ideativa avrà come scopo la restituzione di luoghi di piena e felice convivialità e socialità, confortevoli e sicuri, dinamici e attrattivi, nel rispetto del loro carattere storico e architettoniche ma capaci di inserirsi coerentemente e di integrarsi nel contesto urbano già consolidato in maniera feconda, come descritto negli obiettivi individuati nelle “Linee guida di indirizzo”, allegate e parte integrante del presente bando, a cui si rimanda.
La perimetrazione dell’ambito oggetto di concorso, sia di primo che di secondo grado, è da considerarsi “minima” e non tassativa ai fini dell’elaborazione del progetto di fattibilità nonché preliminare, in quanto è riconosciuta facoltà ai concorrenti di avanzare proposte di riperimetrazioni dell’ambito oggetto di concorso per motivate esigenze progettuali da esplicitarsi in sede di stesura della relazione tecnico- illustrativa.
Ricordiamo che presso la Biblioteca Campori (piazza Fratelli Sassi 2, Castello Campori) è disponibile il volume "Soliera - Inclusioni di prossimità urbana" (Mimesis Edizioni), realizzato da un pool di architetti del Politecnico di Milano. Il libro è solo in consultazione oppure in vendita, al costo di 18 euro.