Arti Vive Festival compie nove anni. Come un bambino che si prepara a diventare grande, sta scoprendo il mondo e la meraviglia intorno a sè: ecco perchè “Wonderland”.
Anche quest’anno, il programma si distingue per la volontà di tenere unite proposte solo apparentemente distanti: dal teatro di strada a quello sperimentale, dalla musica emergente a quella che ha fatto la storia, dalle performance artistiche agli spazi di convivialità diffuse.
Apertura in grande stile domenica 28 giugno: sul palco gli Einstürzende Neubauten, la storica band berlinese che negli anni ’80 rivoluzionò il mondo della musica europea, fondendo le atmosfere dark e industrial dell’epoca ad un approccio d’avanguardia ancora attuale. Un live imperdibile: Blixa Bargeld e soci eseguiranno dal vivo il loro “Greatest Hits”, lo spettacolo studiato appositamente per ripercorrere il meglio della loro produzione artistica. Il costo del biglietto è di 25€.
L’ultima sera sarà affidata al punk, al genio e alla spiritualità di Giovanni Lindo Ferretti, ex cantante di CCCP / CSI / PGR che per l’occasione si esibirà in “A Cuor Contento”, il live in cui reinterpreta le migliori canzoni della sua lunga carriera. Il costo del biglietto è di 10€.
Tra l’inizio e la fine, altri numerosi appuntamenti musicali. Primo fra tutti, la serata di sabato 4 luglio ad ingresso libero, con il live gli M+A, il duo electro da Forlì che sta riscuotendo le meritate soddisfazioni internazionali. Sono senza subbio il nome più lucente dell’attuale scena elettronica italiana, e hanno pronto un nuovo EP - “Anyway Milkyway” - con in quale promettono di ripetere il grande successo del disco d’esordio “These Days”, uscito nel 2013. Prima dei due ragazzi romagnoli, un interessante scaletta, che si alternerà tra la dark-wave dei Melampus, l’elettronica del giovane producer Machweo, il cantautorato dance dei Wolther Goes Stranger e l’electro-beat dei Goldsmack.
Il giorno prima, venerdì 3 luglio, sarà invece Dario Brunori della Brunori Sas a salire sul palco, con il suo nuovo spettacolo “Brunori da Sas a Srl” in bilico tra cabaret, teatro canzone e concerto, dove a monologhi intimisti si alterneranno i brani del suo repertorio in un set completamente rinnovato.
La sera di giovedì 2 luglio i protagonisti della serata saranno i ragazzi della Banda Rulli Frulli a scaldare l’atmosfera. Una banda di cinquantotto marinai provenienti dalla bassa modenese, composta da ragazzi e ragazze, bambini e bambini e qualche quasi-adulto, che hanno deciso di superare le differenze facendo musica d'insieme e costruendosi gli strumenti utilizzando materiali di recupero.
Oltre alla musica, anche il teatro troverà il suo spazio all’interno di Arti Vive Festival.
Mercoledì 1 luglio Oscar De Summa porterà il suo spettacolo “Stasera sono in vena”, un lavoro autobiografico ironico e amaro al tempo stesso, in cui l’artista pugliese racconto parte della sua adolescenza negli anni Ottanta, in un equilibrio dolceamaro tra spensieratezza e dolore, bruttura e disagio, gioventù e tossicodipendenza.
Domenica 5 luglio il Progetto Brokenhaus eseguirà “Pasoliniana”, una performance itinerante dedicata all’intellettuale italiano e alla sua filmografia, durante la quale i parteciapanti e il pubblico interagiranno con i luoghi urbani, i quartieri e con la natura.
E ancora teatro di strada e di performance, con lo spettacolo “Il Draaago” del Teatro dei Venti, costruito su un duello tra un cavaliere e un drago sputafuoco. Un momento di stupore e meraviglia per i bimbini, di sogni e sorprese anche per i più grandi.
E infine, altri due appuntamenti fidelizzati di Arti Vive: il nuovo spettacolo della compagnia Pensieri Acrobati, che poteranno Fedra’s Love di Sarah Kane con la regia di Stefano Cenci. E SMS il concorso di microdrammaturgia che ormai è diventato appuntamento fisso del festival, a metà tra improvvisazione teatrale e gag comiche.
A fare da contorno conviviale, anche il cibo di strada: da giovedì 2 a domenica 5 luglio un’intera piazza di Soliera sarà popolata dal Soliera Street Food, con stand e truck di prodotti tipici da tutta italia.
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