comunicato stampa
Soliera, 13 giugno 2015
Sabato 13 giugno, nella sala consiliare del Castello Campori, il sindaco di Soliera Roberto Solomita ha consegnato i diplomi ai “volontari del verde” che hanno speso parte del loro tempo per “adottare” un’area pubblica, impegnandosi ad aumentare il decoro del territorio, dedicando tempo prezioso ed energie personali a beneficio della collettività.
Nell'esprimere il più sentito ringraziamento, il primo cittadino ha voluto sottolineare il valore simbolico, oltreché pratico, dell'iniziativa. “Quest’anno ci siamo impegnati a stanziare maggiori risorse per la manutenzione del nostro patrimonio”, ha spiegato Solomita, “ma se riusciremo a migliorare la qualità della cura della nostra città sarà anche e soprattutto grazie al vostro lavoro, che non solo ci permette di utilizzare le risorse risparmiate per aumentare gli interventi nelle zone più trascurate, ma riconsegna a tutti i cittadini un livello di manutenzione delle aree verdi che noi difficilmente riusciremmo a garantire.”
Il riconoscimento ai volontari del verde si inserisce in una cornice più ampia di promozione e messa a valore delle forme di cittadinanza attiva. “Siamo abituati”, ha proseguito il sindaco, “a considerare il volontariato come una risorsa importante per un territorio – il nostro – particolarmente ricco di associazioni. Senza le attività da loro promosse (sociali, sportive, culturali), Soliera non avrebbe la stessa qualità della vita. Dal canto loro, le amministrazioni comunali hanno sempre investito molto in servizi alla persona – penso agli asili, case protette -, mentre rispetto al verde pubblico, l'investimento in manutenzione non sempre è riuscito a seguire l'aumento del patrimonio.
"Il nostro intento è quello di aumentare le risorse, anche tramite azioni innovative, come per esempio lo stanziamento di 60mila euro destinato a dieci persone tra i disoccupati, confermato per una seconda tornata. Un modo per aumentare le risorse per la manutenzione e contemporaneamente offrire un'opportunità per chi ne ha più bisogno. Ricordo inoltre come il bando anti-crisi economica, da quest'anno, preveda l'obbligo per chi partecipa di restituire un po' di ore di volontariato.
"Ribadisco il nostro ringraziamento”, ha concluso Solomita. “Del resto le buone pratiche sono sempre contagiose. Giusto per fare un esempio, si fa più fatica a imbrattare un luogo pulito.”