Comunicato stampa
Soliera, 15 giugno 2015
Mercoledì 24 giugno in piazza Lusvardi chiuderà Niccolò Fabi
Da venerdì 19 a mercoledì 24 giugno, per ben sei giornate di fila, Soliera si presenta aperta e accogliente, pronta a celebrare la 162ª Fiera di San Giovanni, l’appuntamento più radicato e popolare della sua tradizione. Il centro storico è pronto ad animarsi, ad accogliere le centinaia, persino migliaia di persone, che approderanno all’ombra del Castello Campori, con il gusto di ritrovarsi insieme, magari davanti ad un bel piatto di tortellone balsamico di Soliera, la specialità della casa proposta dai cuochi della Compagnia Balsamica, peraltro solo nei giorni della Fiera.
Il programma della manifestazione, tutto ad ingresso gratuito, è stato reso possibile grazie al Comune di Soliera, alla Fondazione Campori, alla Compagnia Balsamica e al comitato commercianti Soliera C'è, oltreché al fondamentale contributo di decine di volontari e delle associazioni del territorio.
Quest'anno peraltro la Fiera presenta alcune novità. Anzitutto diventa più grande, si amplia, andando a coprire oltre 60mila metri quadrati, da via XXV Aprile a via Mazzini, da via Rimembranze a via Grandi. La Fiera diventa ancora di più una vetrina delle attività produttive e creative del territorio, con pari attenzione dedicata alla riscoperta delle radici e della tradizione, e alle nuove generazioni. “Se questo appuntamento si è rinnovato per 162 volte”, spiega l'assessore alle Attività Produttive Wainer Pacchioni, “lo si deve al fatto che ha saputo far tesoro delle energie più fresche”.
Significativa è anche la decisione di indicare, d'ora in avanti, il tema di ogni edizione. “Quest'anno non potevamo che cominciare scegliendo il sole”, prosegue Pacchioni. “Il perché è semplice. Il sole è all'origine del nome di questo nostro paese. Soliera deriva infatti dal latino solarium, che rimanda al solaio scoperto dove i contadini lasciavano il grano ad essiccare al sole. Del resto la posizione particolarmente soleggiata di questo borgo è simboleggiata anche nello stemma comunale che ripropone un sole dal volto umano sormontato da una corona. E non dimentichiamo che il “tortellone balsamico”, autentica eccellenza solierese – ha la forma caratteristica di una stella, e il sole è la stella madre per eccellenza.”
Tra gli eventi di maggior impatto, sono da segnalare i concerti serali – e gratuiti – in piazza Lusvardi, con una menzione speciale per il gran finale del 24 giugno – la festa del patrono San Giovanni Battista – quando sul palco salirà Niccolò Fabi, insieme allo Gnu Quartet. E ancora la Soliera 5.30, alla seconda edizione, con un numero di iscritti che supera quota mille, e il Gran Luna Park nel parco divertimenti di via Mazzini, che proseguirà fino al 28 giugno, quando prenderà avvio, sempre a Soliera, Arti Vive Festival.