La celebre gipsy rock-band newyorkese si esibirà domenica 3 luglio in piazza Lusvardi

comunicato stampa
Soliera, 4 marzo 2016



Gogol Bordello in concerto ad Arti Vive Festival 2016
La celebre gipsy rock-band newyorkese si esibirà domenica 3 luglio in piazza Lusvardi



Quest'anno Arti Vive Festival compie dieci anni e festeggia la cifra doppia con gli scatenati Gogol Bordello. Proprio così, la gipsy punk-rock band più amata al mondo è pronta a far tappa a Soliera (Mo). La data è quella di domenica 3 luglio 2016, per una bollente serata estiva in piazza Lusvardi. Biglietti a 15 euro, prevendita già aperta sul circuito vivaticket.
La missione dei Gogol Bordello è, secondo le loro stesse parole, “trascinare il pubblico fuori dalla palude dell’estetica postmoderna e portarlo verso nuove forme di energia.” Per realizzare questo loro progetto rivoluzionario, la band di Eugene Hutz (attore protagonista del film di Madonna “Sacro e profano”) ha scelto un sound inclassificabile ma inconfondibile, che incorpora frammenti gipsy, fisarmoniche slave, chitarre punk e percussioni tribali. E offre il meglio in live show travolgenti.

Assistere ad un concerto dei Gogol Bordello è infatti un’esperienza esaltante, devastante e catartica. Arrivato in un circo punk, il pubblico viene letteralmente spazzato via dall’energia inarrestabile che arriva dal palco, tanto che a malapena ci si rende conto che come è cominciato il concerto è anche finito: sono tutti troppo presi dall’euforia di una danza sporca, casuale, scatenata e piena di entusiasmo per far caso al tempo che passa.
Ogni brano durante le loro esibizioni si evolve e cambia forma, siano essi tratti da “Super Taranta” (2005) che da “Gispy Punks” (2007), che dall’ultimo “Pura Vida Conspiracy” o da uno degli album precedenti. Sull’onda dell’energia cambiano gli arrangiamenti, si aggiungono elementi, se ne perdono altri e tutto diventa un festoso caos.

“Pura Vida Conspiracy” è l’ultimo lavoro discografico della band ad oggi. “Il titolo rappresenta tutto quello verso cui la band si è mossa fin dagli inizi, ormai più di dieci anni fa”, spiega il frontman Eugene Hutz. “In Spagna ‘pura vida’ ha quel sapore che la vera vita dovrebbe avere, e la frase rende, come invece non farebbe in inglese, francese o russo. Riassume perfettamente la mia necessità di unire parti frammentarie per creare una coscienza globale. È quello che abbiamo avuto in mente fin dalla prima canzone del nostro primo album”.
Hutz infatti, dopo aver lasciato l’Ucraina di Chernobyl, ha fondato i Gogol Bordello a New York nel 1999 con l’idea di dar vita a un sound internazionale, caratterizzato dalla diversa età, cultura e provenienza dei suoi membri. La band è oggi icona indiscussa del genere gipsy punk-rock e ovviamente i loro concerti sono attesissimi dal pubblico.

Torna all'inizio del contenuto