Il progetto è partito sabato 1° luglio. Tra gli obiettivi quello di incentivare il commercio locale: hanno già aderito diciotto attività. Soliera adotta gli Ecopunti, i buoni sconto che premiano i comportamenti virtuosi Un modo per incentivare il commercio locale: hanno già aderito diciotto attività

 

“La tua città vince e tu risparmi!”, è questo lo slogan con cui Soliera – primo Comune in Emilia Romagna - adotta il progetto Ecopunti, una capillare rete che mette insieme associazioni, attività commerciali e singoli cittadini, e che va a premiare le buone pratiche, incentivando allo stesso tempo il commercio locale. Per buone pratiche s’intende una vasta gamma di comportamenti virtuosi che interessano a 360% la vita sociale del paese sotto i profili ambientali e culturali. Giusto per fare degli esempi, si va dalle ore di volontariato alla partecipazione ad eventi culturali, dal conferimento all’isola ecologica (o al mercatino del riutilizzo) all’utilizzo della biblioteca, e così via. A questi esempi di stile di vita consapevole un regolamento assegna (tramite il codice fiscale e l’utilizzo di un software, una app a una piattaforma online), Ecopunti spendibili nei negozi locali (e non solo) che hanno aderito e aderiranno nelle prossime settimane all’operazione.

Gli Ecopunti solieresi hanno preso avvio sabato 1° luglio; è già online il sito internet dedicato: soliera.ecopunti.it. Su questo portale i solieresi potranno sempre verificare il proprio saldo punti e ricevere tutte le informazioni su come guadagnare nuovi punti e sulle offerte presenti al momento. A loro volta i commercianti godranno di una effettiva vetrina gratuita della propria attività, con la possibilità di promuovere le offerte dedicate ai possessori di eco-sconti.

Agli operatori economici – sono già diciotto quelli che hanno aderito al progetto - viene richiesta la disponibilità di concedere uno sconto ai clienti in cambio dei buoni presentati. Gli Ecopunti raccolti dai commercianti saranno quindi periodicamente ritirati e rimborsati, utilizzando un apposito fondo comunale. Il buono sconto - che diventa così uno strumento di sostegno al commercio locale - viene stampato su carta perlata non duplicabile, in un numero pari al valore del fondo istituito con lo stanziamento comunale, e la sua consegna viene tracciata e documentata dalla piattaforma Ecopunti.

 

“Soliera”, spiega il vicesindaco Caterina Bagni, “è il primo Comune dell’Emilia Romagna ad adottare gli Ecopunti, proseguendo in una propria articolata attività di promozione e sostegno della sostenibilità, sia sociale che ambientale. Il progetto s’inserisce infatti nel solco di esperienza già avviate, in qualche caso ben radicate, come gli incentivi allo smaltimento di amianto, ai locali slot-free, il Social market “Il Pane e le Rose”, il mercatino del riutilizzo, etc.” Partner organizzativo del progetto è la start up Koyn srl di Modena, aderente alla rete nazionale Achab Group.

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