Dal 23 al 30 settembre 2018 un workshop intensivo a cura del collettivo TerraProject

Comunicato stampa
Soliera, 20 luglio 2018
 
Selezionati i 10 giovani artisti per la residenza fotografica
Dal 23 al 30 settembre 2018 un workshop intensivo a cura del collettivo TerraProject

Si ispira al celebre esperimento di indagine storico-culturale che Cesare Zavattini promosse con il fotografo Paul Strand e che diede vita, nel 1952, al progetto “Un Paese”, dedicato a Luzzara. A distanza di quasi 70 anni, anche Soliera si propone di ‘farsi il ritratto’, ospitando fotografi under 35 per una residenza di una settimana di scatti, sotto la guida del collettivo TerraProject. Nelle scorse settimane sono giunte alla Fondazione Campori diverse decine di domande, da tutta Italia. La commissione di valutazione, composta dall’architetto Sandra Losi del Centro Studi Storici Soliersi, Enrico Contini per la Fondazione CR Carpi e Simone Donati per TerraProject, ha selezionato 10 fotografi, più 5 come riserve, nel caso qualcuno dei selezionati sia impegnato altrove o declini l’invito.
La partecipazione alla residenza è gratuita, vitto e alloggio sono a carico dell’organizzazione. Dal 23 al 30 settembre 2018 i partecipanti saranno seguiti da due fotografi del collettivo TerraProject. Soliera costituirà la base operativa della residenza, sia per l’alloggio che per gli incontri teorici e di revisione del materiale raccolto, mentre l’esplorazione fotografica si estenderà anche al territorio circostante. I fotografi del collettivo condivideranno con i partecipanti la loro esperienza di narrazione collettiva, descrivendo il processo di identificazione di un tema, della stesura della proposta e dello storyboard, della definizione di un linguaggio attinente, della realizzazione anche a più mani, della selezione del materiale raccolto e dei possibili output.
Nei giorni della residenza, i partecipanti potranno incontrare i rappresentanti di istituzioni, associazioni, realtà produttive, sociali e culturali del territorio. Saranno inoltre messi in contatto con i partecipanti ai laboratori di scrittura autobiografica della Natalia Ginzburg per condividere esperienze e testimonianze e promuovere nuove attività di scrittura creativa. Ciascun partecipante dovrà provvedere a portare con sé l’attrezzatura necessaria composta da macchina fotografica digitale e computer portatile attrezzato con programmi di editing e post-produzione (Photoshop e/o Lightroom).
I lavori del collettivo TerraProject sono pubblicati su testate come Der Spiegel, Financial Times Magazine, GEO, Le Monde, Monocle, Newsweek, Paris Match, Stern, Time, The Wall Street Journal e, in Italia, su D La Repubblica, Internazionale, Io Donna, L'Espresso, Sportweek, Panorama e Vanity Fair. Di particolare rilievo il servizio su Amatrice, nel post terremoto. I loro reportage sono stati esposti in tutto il mondo e i membri del collettivo sono stati ospiti di numerosi festival fotografici internazionali. Numerosi i riconoscimenti internazionali, tra cui il World Press Photo (2010 e 2012) e il Canon Prize (2010).
Per maggiori informazioni: 059 568580, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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