Si conclusa lo scorso 15 luglio la campagna di riscatto delle aree Peep, mentre partita in questi giorni la campagna di ricatto delle aree Pip.

 

Si è conclusa lo scorso 15 luglio la campagna di riscatto delle aree Peep per l' eliminazione dei vincoli presenti sugli alloggi concessi in diritto di proprietà e in diritto di superficie (entrambe esercitate da almeno 10 anni). All' iniziativa hanno aderito il 65% degli aventi diritto.

" Si tratta di un risultato estremamente positivo - commenta soddisfatta l' Assessore all' Urbanistica Zelmira Corradini - sia per il numero di famiglie coinvolte, sia per il riscontro generale ottenuto" .

Il ricavato dell' intera operazione, 800.000 euro, sarà reinvestito nell' edilizia sociale, come stabilito dal Consiglio comunale. " Si tratta di una quantità di risorse piuttosto importante - dice l' Assessore alle Politiche sociali e alla Casa Antonella Anderlini - che ci consentirà di arricchire il patrimonio comunale di nuovi alloggi per le famiglie meno abbienti. Se a questa iniziativa si aggiungono le altre che sono in corso - ha concluso Anderlini - come il nuovo PEEP di Limidi approvato proprio ieri sera dal Consiglio comunale, i 12 alloggi ormai terminati di via 1° Maggio in accordo con la famiglia Lugli-Baraldi, i 12 appartamenti in corso di realizzazione in via Pascoli da Unicapi in collaborazione col Comune, è possibile dire che le politiche per la Casa sono oggi una priorità di questa Amministrazione e i risultati stanno venendo nei tempi programmati" .

 

In questi giorni ha preso il via anche la liberalizzazione delle aree Pip, che consentirà ai titolari di unità produttive il riscatto dei propri capannoni dai vincoli delle vecchie convenzioni. Il Sindaco Baruffi, martedì 19 luglio, ha incontrato gli artigiani di via Vivaldi per proporre il piano del Comune.

La data di scadenza dell' eventuale adesione è prevista per il 29 settembre prossimo.

 

 

Per informazioni è possibile rivolgersi allo Sportello Unico negli orari di apertura (martedì 8.45-12.45, 15.30-17.30, mercoledì, venerdì e sabato dalle 8.45alle 12.45) oppure contattare il 059/568527 e l' indirizzo e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

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