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RISCALDAMENTO: DAL 1 FEBBRAIO 1 GRADO IN MENO E 1 ORA IN MENO.
Entrerà in vigore dal 1 febbraio il Decreto Ministeriale sul contenimento dei consumi energetici varato il 25 gennaio scorso per far fronte alle difficoltà di approvvigionamento del gas naturale. La disposizione prevede che fino al 28 febbraio sia applicata una riduzione di 1 grado centigrado della temperatura media. Pertanto la temperatura massima non dovrà superarare i 19 gradi centigradi per le abitazioni, uffici, negozi. Inoltre sarà obbligatorio ridurre di un' ora l' attivazione degli impianti di riscaldamento da 14 a 13 ore giornaliere. Sono esclusi dalla riduzione di un grado di temperatura e dalla riduzione oraria di utilizzo degli impianti, alberghi, ospedali, cliniche, case di cura, scuole, centri per anziani, piscine, saune, palestre e servizi di supporto alle attività sportive. Mentre rientrano nella normativa gli uffici pubblici comunali.
PER UN RISPARMIO CORRETTO: - non coprire i termosifoni - quando hai il riscaldamento acceso tieni chiuse le finestre - spegni il riscaldamento quando a casa non c' è nessuno - fai controllare la caldaia - colloca pentole padelle sulla piastra di dimensioni proporzionate al diametro - copri pentole e padelle con il coperchio durante la cottura - spegni la piastra poco prima della fine della cottura al fine di sfruttare il calore residuo - utilizza la doccia anziché il bagno, e non prolungarla inutilmente - avvia la lavatrice e la lavastoviglie solo a pieno carico
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Riscaldamento, dal primo febbraio un grado in meno
Dal primo al 28 febbraio sarà applicata la riduzione di un grado centigrado alla temperatura media di abitazioni, negozi, uffici. Con una riduzione anche oraria di accensione degli impianti che passeranno da 14 a 13 ore giornaliere.