Giovedì 2 giugno, alle ore 21, il Nuovo Cinema Teatro Italia (via Garibaldi 80) ospita lo spettacolo “Gli uomini per essere liberi. Sandro Pertini, il Presidente”, un modo per celebrare il 70° anniversario del referendum che nel 1946 vide vincere la Repubblica sulla Monarchia. Sul palco, oltre a Mauro Bertozzi nel raccontare Pertini, ad eseguire musiche dal vivo ci saranno i due musicisti reggiani Tiziano Bellelli e Riccardo Sgavetti, il tutto supportato da inserti multimediali selezionati e gestiti da Gualtiero Venturelli. L’ingresso è libero e gratuito.
Un teatro civile che ripercorre la vita di Sandro Pertini, protagonista del secolo appena trascorso, partendo dalla sua gioventù, intrecciandosi con personaggi, situazioni, avvenimenti del Ventesimo secolo, fino a giungere alla sua elezione a Presidente della Repubblica (1978), nei suoi momenti più bui – Repubblica di cui era uno dei padri fondatori –, e arrivare a restare, fino ad oggi, il Presidente più amato (e il più votato) dalla Nazione.
La sua pipa, le sue mani alzate in segno di vittoria ai mondiali di Spagna del 1982, le fotografie con Papa Giovanni Paolo II, l’immagine del nonno rassicurante. Queste sono, molto probabilmente, le immagini che tanti italiani hanno di Sandro Pertini, scomparso quasi 25 anni fa. Per molti dei giovani italiani un personaggio poco conosciuto.
Da qui parte il lavoro teatrale eseguito da Gianni Furlani, autore dello spettacolo che, insieme a Mauro Bertozzi , protagonista anche sul palco, ne cura anche la regia. Di Pertini vengono raccontate la vita, gli ideali, gli insegnamenti, il suo essere affascinante, impeccabilmente elegante, franco, ironico, irruente, amante del teatro, della poesia, dell’arte.
Dal suo debutto questo spettacolo ha ottenuto il gradimento del pubblico e della critica e interesse da varie istituzioni. Sono già state definite alcune repliche, altre sono in corso di definizione, in particolare, vista la prossima ricorrenza del settantesimo della Liberazione e del venticinquesimo della scomparsa di Pertini.