comunicato stampa
Soliera, 5 febbraio 2011
Bambini con disabilità visiva e Integrazione: l'associazione "Gli Angeli di Gabriele"Dal 2009 è attiva a Soliera l'Associazione Angeli di Gabriele, creata dai genitori di un bambino con deficit visivo. Obbiettivo di questa giovane e dinamica realtà è l'attivazione di risorse e servizi a beneficio dei bambini con disabilità visiva e con altri deficit, per garantire ai piccoli uno sviluppo ricco e completo e un supporto alle loro famiglie.
"Con l'arrivo di Gabriele - racconta Marcello Dorsi, presidente dell'associazione - ci siamo resi conto di quante necessità peculiari si intreccino nel percorso di crescita di un bambino con disabilità visiva. Da quando non esistono più gli istituti si sono perse una serie di risorse che vanno ritrovate, perchè - prosegue Dorsi - se l'integrazione è una assoluta priorità per i bambini ciechi come per chiunque altro, è vero anche che una reale integrazione scolastica e sociale necessita di figure educative debitamente formate, competenze e risorse specifiche che spesso mancano nelle nostre scuole e altrove ". Da questa consapevolezza nascono i progetti dell'associazione, impegnata a promuovere percorsi di riabilitazione e sostegno allo sviluppo attraverso musicoterapia, shatzu e attività formative. "Il bambino con un deficit visivo ha bisogno di acquisire la maggior consapevolezza possibile rispetto al proprio deficit per sfruttare appieno il suo residuo visivo o piuttosto i sensi residui, in generale ogni propria capacità. Servono percorsi specifici per l'orientamento e la riabilitazione, sostegno alle famiglie e alle figure educative che si intrecciano nella vita del piccolo".
"A novembre - prosegue Dorsi - ha preso il via un servizio di cui beneficiano già bambini provenienti da tutta la provincia, che prevede attività riabilitative a tutto campo, dalla musicoterapia al massaggio shatzu, dalla stimolazione basale ai corsi di orientamento e mobilità, proprio per dare ai piccoli tutti gli strumenti per conoscersi,per sviluppare le proprie potenzialità e il maggior grado di autonomia possibile.
In queste settimane prende il via anche il progetto Scuola-Casa, che porterà presto professionisti della riabilitazione visiva nelle scuole, per aiutare i piccoli ad ambientarsi e dare formazione agli insegnanti perchè possano rispondere in modo adeguato alle esigenze dei bambini, tutelando l'armonia psicologica e relazionale dei singoli alunni e dell'intero gruppo classe.
Tra i progetti a cui l'associazione sta lavorando c'è anche la creazione della Casa dei Bambini, un centro riabilitativo specializzato per bambini con disabilità visiva e altri deficit, in cui professionisti specializzati - dai fisioterapisti agli psicomotricisti ai logopedisti e altre figure professionali - potranno dare consulenza e sostegno agli adulti, formazione agli educatori e assistenza e attività riabilitative ai piccini. "Tengo a chiarire che questo progetto non ha niente a che vedere con una scuola speciale. Al contrario vorremmo dare vita ad uno spazio e ad una struttura in cui un equipè di professionisti possa mettersi a disposizione dei bambini e delle loro famiglie, lavorando sempre e costantemente in rete con scuola e istituzioni, affiancando i bambini nel loro percorso di sviluppo a scuola e nella comunità". (Nadia Luppi)