Descrizione
“La nostra è una manovra meticolosa”, ha spiegato la sindaca Caterina Bagni, “che, punto per punto, riesce a far quadrare un bilancio complicato per via del notevole calo delle entrate (spending review, taglio dei dividendi di Aimag, minori oneri di urbanizzazione, calo del fondo di solidarietà comunale) e del sensibile aumento dei costi (inflazione, adeguamento contratto nazionale dei dipendenti pubblici), riuscendo tuttavia a mantenere intatti sia gli elevati standard di servizi a cui la comunità solierese è abituata da tempo che gli investimenti e le progettualità rivolte al futuro. Approvare il bilancio preventivo entro dicembre è anche una scelta di efficienza che evita l’esercizio provvisorio e permette alla macchina amministrativa di poter lavorare a pieno regime, malgrado la legge di stabilità dello Stato sia ancora mancante. La condivisione delle scelte a livello di Unione Terre d’Argine si conferma un valore aggiunto in termini di incisività e ripartizione solidale tra gli enti.”
Nel triennio 2025-2027 a Soliera sono attivi investimenti per circa 24 milioni di euro, dei quali circa 3,8 milioni nel 2025. Accanto a opere avviate nei primi mesi del nuovo mandato, gli investimenti registrano ancora le risorse accantonate e impegnate dall’amministrazione precedente per interventi che miglioreranno la qualità della vita e l’attrattività del territorio: la rigenerazione urbana di via Roma e via Marconi, il nuovo Ponte dell’Uccellino, il miglioramento sismico della scuola dell’infanzia Muratori, la Casa della Comunità e la realizzazione del condominio sociale di via Grandi. Tutte opere che intercettano fondi e finanziamenti esterni (PNRR, Atuss, Regione, Fondazione Cr Carpi).
Le novità riguardano invece l'intervento sul cimitero di Sozzigalli, il progetto di razionalizzazione delle sedi comunali, il progetto partecipato per la nuova piazza di Limidi e la riqualificazione del campo di via Stradello Morello. Allo stesso tempo si garantisce continuità alla manutenzione degli edifici pubblici, degli impianti sportivi, delle strade e del verde pubblico.
Nel 2025 prenderà avvio il progetto dell’operatore di quartiere che sarà un punto di riferimento per i cittadini in un’ottica di cura e maggiore relazione e attenzione alle piccole cose, utile per piccoli interventi di manutenzione, micro azioni contro il degrado, una maggior cura del territorio e l’aumento della capacità di risposta alle segnalazioni dei cittadini.
Prioritari per l’amministrazione comunale solierese rimangono i servizi trasferiti all’Unione Terre d’Argine come quelli sociali alla persona (disabilità, anziani, minori) e quelli educativi e scolastici che mantengono alti livelli di prestazione. Si investe altresì anche nell’implementazione dei sistemi di videosorveglianza e di sicurezza integrata.
Sul fronte della spesa corrente, si procede all’estinzione di tre mutui. Tramite la ricollocazione in sedi di proprietà comunale di alcuni servizi come la farmacia comunale e l’ufficio relazioni con il pubblico verranno eliminati affitti e utenze per un risparmio di circa 100.000 euro. Sarà inoltre rinnovato il sistema delle concessioni cimiteriali.
Tuttavia, malgrado un esame estremamente rigoroso della spesa, volto a limare e razionalizzare le uscite, al fine di garantire la continuità e la sostenibilità dei servizi erogati, sia in termini di quantità che di qualità, in accordo con l’Unione Terre d’Argine e i suoi Comuni, anche Soliera è obbligata a rivedere al rialzo l'addizionale IRPEF, portandola allo 0,8%, uniformata alla stragrande maggioranza dei Comuni del territorio modenese, confermando le esenzioni per le fasce più deboli, e a ritoccare alcune tariffe rispetto ai servizi alla persona. Va rimarcato come l’aumento derivante dal nuovo contratto nazionale dei dipendenti pubblici sia interamente a carico degli enti locali e non finanziato dallo Stato.
“Chiediamo un impegno maggiore ai cittadini in un’ottica di trasparenza e condivisione. Un dato ulteriore che vorrei mettere a valore”, ha concluso il primo cittadino, “è proprio l’investimento nella partecipazione e nel pieno coinvolgimento della cittadinanza alle progettualità che abbiamo attività già nei primi mesi della consigliatura, con un’attenzione peculiare alle frazioni, come indicato nel programma di mandato. Vogliamo far sentire ogni solierese parte integrante di una comunità coesa, inclusiva, attrattiva, vivace, che guarda al futuro con speranza e creatività.”
Nel triennio 2025-2027 a Soliera sono attivi investimenti per circa 24 milioni di euro, dei quali circa 3,8 milioni nel 2025. Accanto a opere avviate nei primi mesi del nuovo mandato, gli investimenti registrano ancora le risorse accantonate e impegnate dall’amministrazione precedente per interventi che miglioreranno la qualità della vita e l’attrattività del territorio: la rigenerazione urbana di via Roma e via Marconi, il nuovo Ponte dell’Uccellino, il miglioramento sismico della scuola dell’infanzia Muratori, la Casa della Comunità e la realizzazione del condominio sociale di via Grandi. Tutte opere che intercettano fondi e finanziamenti esterni (PNRR, Atuss, Regione, Fondazione Cr Carpi).
Le novità riguardano invece l'intervento sul cimitero di Sozzigalli, il progetto di razionalizzazione delle sedi comunali, il progetto partecipato per la nuova piazza di Limidi e la riqualificazione del campo di via Stradello Morello. Allo stesso tempo si garantisce continuità alla manutenzione degli edifici pubblici, degli impianti sportivi, delle strade e del verde pubblico.
Nel 2025 prenderà avvio il progetto dell’operatore di quartiere che sarà un punto di riferimento per i cittadini in un’ottica di cura e maggiore relazione e attenzione alle piccole cose, utile per piccoli interventi di manutenzione, micro azioni contro il degrado, una maggior cura del territorio e l’aumento della capacità di risposta alle segnalazioni dei cittadini.
Prioritari per l’amministrazione comunale solierese rimangono i servizi trasferiti all’Unione Terre d’Argine come quelli sociali alla persona (disabilità, anziani, minori) e quelli educativi e scolastici che mantengono alti livelli di prestazione. Si investe altresì anche nell’implementazione dei sistemi di videosorveglianza e di sicurezza integrata.
Sul fronte della spesa corrente, si procede all’estinzione di tre mutui. Tramite la ricollocazione in sedi di proprietà comunale di alcuni servizi come la farmacia comunale e l’ufficio relazioni con il pubblico verranno eliminati affitti e utenze per un risparmio di circa 100.000 euro. Sarà inoltre rinnovato il sistema delle concessioni cimiteriali.
Tuttavia, malgrado un esame estremamente rigoroso della spesa, volto a limare e razionalizzare le uscite, al fine di garantire la continuità e la sostenibilità dei servizi erogati, sia in termini di quantità che di qualità, in accordo con l’Unione Terre d’Argine e i suoi Comuni, anche Soliera è obbligata a rivedere al rialzo l'addizionale IRPEF, portandola allo 0,8%, uniformata alla stragrande maggioranza dei Comuni del territorio modenese, confermando le esenzioni per le fasce più deboli, e a ritoccare alcune tariffe rispetto ai servizi alla persona. Va rimarcato come l’aumento derivante dal nuovo contratto nazionale dei dipendenti pubblici sia interamente a carico degli enti locali e non finanziato dallo Stato.
“Chiediamo un impegno maggiore ai cittadini in un’ottica di trasparenza e condivisione. Un dato ulteriore che vorrei mettere a valore”, ha concluso il primo cittadino, “è proprio l’investimento nella partecipazione e nel pieno coinvolgimento della cittadinanza alle progettualità che abbiamo attività già nei primi mesi della consigliatura, con un’attenzione peculiare alle frazioni, come indicato nel programma di mandato. Vogliamo far sentire ogni solierese parte integrante di una comunità coesa, inclusiva, attrattiva, vivace, che guarda al futuro con speranza e creatività.”